Oggi, eccezionalmente, due argomenti.
1) Torsello
Il caso Torsello mi ha colpito parecchio, non tanto per l'ennesimo
andato in una zona di guerra per lavoro e poi rapito (e di cui anche
voi, come me, avete pagato il riscatto), ma per l'inguacchio di cui
le associazioni umanitarie fanno parte.
Lasciando da parte infatti la polemica sul perche` lo stato italiano
dovrebbe pagare il riscatto per una persona che e` andata in una
zona di guerra a guadagnare soldi e lavorare (non si capisce per
chi o cosa poi..), in questa vicenda emerge chiaro il rapporto tra
Emergency, i governi e i servizi segreti (nonche` i rapitori stessi).
Mi domando quindi se sia una cosa buona che un'associazione che
dovrebbe essere completamente indipendente e lavorare SOLO
ed esclusivamente al servizio della gente, stringa rapporti cosi`
stretti di amicizia, confidenza e favori con le suddette entita`.
Arrivera` un momento in cui Emergency potrebbe richiedere
i favori indietro?
Lascio a voi lettori darvi una risposta e riflettere sulle conseguenze.
2) Saddam.
Saddam Hussein e` stato finalmente condannato, in particolare,
condannato a morte, per impiccagione. Ora attendiamo la
condanna di Bush.. ehm.. no..
Dicevo, tralasciando la polemica su quanta differenza passa tra
gli ordini di uccidere 148 sciiti e l'ordine di sganciare bombe su
intere nazioni causando ben piu` morti, il punto interessante
diviene appunto la disputa sulla pena capitale inflitta a SH.
USA e GB si sono dette soddisfatte dal verdetto, mentre invece
le nazioni dell'UE hanno criticato aspramente la decisione.
Solo un'altra volta gli stati europei si erano trovati in disaccordo
con le politiche anglosassoni, era proprio il caso della guerra in
IRAQ, in cui USA e GB premevano per attaccare, mentre gran
parte delle nazioni europee si schierava contro.
In Italia, durante il governo Berlusconi, filoamericano per
eccellenza, si e` deciso di seguire la via anglosassone, provocando
di fatto una frattura con gli stati europei ed evidenziando quanto
una politica estera unica dell'Europa unita sia inesistente e quanto
poco gli stati europei si sentano legati tra di loro. Stavolta non e`
stato cosi`, dimostrando di riuscire a poter prendere le distanze
da politiche efferate e dimostrando coesione verso le politiche piu`
moderate (parole che per la prima volta nella mia vita scrivo per
indicare qualcosa di positivo) ed umane.
Servira` davvero a qualcosa tutto cio`? D'altronde, chi ha messo
quel tribunale e quei giudici in quell'aula? Chi ha portato avanti
la guerra con decisione e chi invece, non partecipando alla guerra
o avendoci partecipato in parte ora vorrebbe arrogarsi il diritto
di criticare una sentenza che e` costata cosi` tanti sacrifici?
d.
Aggiornamento: Blair si e` schierato contro la pena di morte,
tuttavia dubito che possa valere qualcosa la presa di posizione..