Coerenza e fine linguaggio Pre-elettorale

Affinche` nessuno dimentichi con che gente abbiamo a che fare:

"Chi ha ricoperto cariche in questa legislatura per il centrodestra
non può venire dalla nostra parte. Non può ricoprire cariche".
Romano Prodi, Teatro Carcano di Milano, 28 - 9 - 2005


“Domenico Fisichella è un uomo delle istituzioni che ha
lavorato sempre con equilibrio. La sua adesione alla Margherita
è il più bel messaggio che possiamo dare agli elettori italiani e
non solo moderati delusi da Berlusconi”. Con queste parole
Francesco Rutelli ha annunciato in una conferenza stampa presso
il gruppo DL di palazzo Madama l’adesione del senatore di An
alla Margherita.
Rutelli si è detto “sinceramente onorato dal punto di vista politico”
per la scelta di Fisichella ed ha assicurato che avrà una candidatura
“adeguata al suo ruolo” nelle elezioni del 9 aprile. Rutelli non ha
voluto fornire ulteriori notizie ma si è limitato a dire che l’elezione
di Fisichella è garantita.
http://www.margheritaonline.it - 06/02/2006

A seguito della riflessione sulla coerenza, vi propongo un'analisi
attenta del linguaggio politico utilizzato da Domenico Fisichella:

“An - ha aggiunto Fisichella - poteva svolgere in prospettiva un
ruolo di equilibrio nel centrodestra. Ma purtroppo da questo punto
di vista il partito è stato carente. Così siamo arrivati alla devolution
e a un sistema elettorale proporzionale che contengono principi con
i quali confliggo da tutta la mia vita. In un momento di transizione
come questo aumenta - ha concluso Fisichella - il carico di
responsabilità delle forze politiche. Ho scelto la Margherita perché
è un partito pluralista e moderato: gli eccessi non hanno mai fatto
parte del mio modello”.

In pratica non sono le sue idee ad essersi spostate a sinistra ma
la sinistra ad essersi spostata verso le sue idee, risultato ?
Lampante coerenza. Geniale. Sono proprio queste le persone di
cui ha bisogno il nostro governo.

d.